Quando si scatta una fotografia con la fotocamera digitale, la fotocamera non solo memorizza la data e l’ora nel file immagine ma anche le impostazioni della fotocamera utilizzata.
Tali informazioni sono registrate nei metadati Exif delle fotografie e possono includere dettagli sul modello della fotocamera stessa, l’obiettivo che è stato utilizzato, la velocità dell’otturatore, apertura, lunghezza focale e così via.
Alcune macchine fotografiche digitali moderne ed anche quelle dei telefonini sono abilitate per la localizzazione GPS e possono quindi salvare anche la posizione geografica di ogni fotografia con le coordinate (latitudine e longitudine) per sapere dove è stata fatta.
Tutti questi “metadati” sono incorporati nelle foto utilizzando lo standard Exif che può essere facilmente letto dai programmi di visualizzazione delle immagini e dai applicazioni web di condivisione delle foto come Flickr e Picasa Web Album.
Con l’Exif si può capire con quale fotocamera è stata fatta una bella foto che si trova su internet, dove è stata fatto e quando.
C’è anche chi, cercando le immagini su internet e confrontando i metadati Exif, ha creato uno strumento per ritrovare la fotocamera rubata.
Per visualizzare i dati Exif delle immagini si può utilizzare un programma base e completo come IrfanView.
In IrfanView, si può premere il tasto I per vedere la scheda di informazioni su una foto e, se esistono metadati Exif, ci sarà un pulsante per vederli nel dettaglio.
In alternativa si può usare il tool online Exif Viewer, caricare la foto sul sito (o se sta su internet semplicemente copiare e incollare l’URL dell’immagine) per vedere un bel riassunto di tutti i meta-dati memorizzati di quella fotografia con le informazioni di localizzazione.
In alternativa, è possibile utilizzare Google Picasa, Windows Live Photo Gallery o qualsiasi altro visualizzatore di foto per visualizzare i dati Exif di fotografie sul proprio computer.
Il sito web più curioso e innovativo che lavora con gli Exif è quello per ritrovare la fotocamera rubata dal numero seriale.
Praticamente, si può caricare una foto scattata con la propria fotocamera digitale (con trascinamento) sul sito Stolen Camera Finder oppure digitare il numero seriale della macchina fotografica ed avviare una ricerca su internet.
Se viene trovata un’altra foto pubblicata online scattata da quella stessa fotocamera, si può beccare il ladro.
Purtroppo questo stratagemma funziona raramente, perchè pochi sono i modelli di fotocamere che memorizzano il numero di serie nei dati Exif (vedi lista fotocamere supportate).
Ci sono anche alcuni modelli che memorizzano un numero di serie interno nei tag EXIF diverso dal numero di serie indicato sulla fotocamera stessa.
Quello però che si può fare oggi è prepararsi un meccanismo di ritrovamento della propria macchina fotografica digitale.
Intanto provare a verificare che la fotocamera memorizzi il numero seriale nei dati Exif e che questo corrisponda a quello reale.
Visto che questo Stolen Camera Finder non può avere informazioni su tutte le fotocamere del mondo, lo si può istruire caricando qualche foto su internet e vedere se la ricerca trova qualcosa riguardo il numero seriale della propria macchina fotografica.
In caso contrario, si può aggiungere il numero di serie al database contattando gli amministratori cosi, nel caso un giorno questa fotocamera fosse rubata, si avranno ancora speranze di ritrovarla.
Sul sito, nella pagina di aiuto c’è anche un’applicazione web specifica chiamata Flickr Scraperper cercare fotografie sul popolare sito di condivisione foto.