La quantità di informazioni digitali prodotte quotidianamente è davvero spaventosa e in costante aumento, complice la crescente copertura mondiale della connettività Internet e la sempre maggiore partecipazione delle persone online.
Si stima che a fine 2023 fossero oltre 5.5 miliardi gli utenti Internet, con ben 1.20 miliardi di siti web aperti e oltre 7.5 miliardi di post giornalieri pubblicati.
Quotidianamente online vengono immessi contenuti di ogni tipo, da semplici elementi testuali a file audio e video, basti pensare che alcune statistiche stimano che sul solo canale YouTube vengano uploadate ogni minuto più di 500 ore di video.
Negli anni molte delle informazioni caricate vengono aggiornate o cancellate, basti pensare ai numerosi siti web che per rimanere al passo coi tempi effettuano upgrade di veste grafica e contenuti; ma i “vecchi” contenuti che fine fanno?
C’è il rischio che la memoria digitale si perda, ed è proprio per scongiurare questa eventualità che nel 1996 l’imprenditore e informatico statunitense Brewster Kahle fondò Archive.org.
Cos’è Archive.org?
Noto anche come Internet Archive, Archive.org rappresenta la più vasta biblioteca digitale al mondo, conserva e preserva gran parte dei contenuti web pubblicati, dai siti ai file audio, dai video alle applicazioni passando per libri e film, finanche alle tracce ISO dei sistemi operativi.
Una risorsa completamente gratuita, accessibile da chiunque che ha come obiettivo principale la condivisione della conoscenza e la conservazione della storia digitale.
La piattaforma mette a disposizione degli utenti una comoda funzione di ricerca che permette di esplorare la vastissima collezione di contenuti archiviati negli anni.
In questa guida vedremo come scovare un particolare contenuto all’interno di questa sconfinata biblioteca digitale.
Cosa si trova su Internet Archive
Il materiale disponibile è liberamente scaricabile, tuttavia ciò non implica necessariamente che sia legale installarlo sulla propria macchina.
Ad esempio, è possibile imbattersi nei titoli dei giochi più in voga del momento che ovviamente risultano essere contenuti protetti dal diritto d’autore.
All’interno dello sconfinato archivio di Internet Archive sono comunque presenti applicazioni e giochi gratuiti, così come software ormai datato che non viene più supportato dal suo creatore e in alcuni casi non è più coperto da copyright.
Si possono trovare anche numerose ISO di sistemi operativi o pacchetti software liberamente scaricabili. Tuttavia, è importante prestare attenzione a non utilizzare informazioni che spesso gli smanettoni inseriscono all’interno della sezione Reviews di alcuni software o direttamente nei download stessi: è facile infatti imbattersi in codici seriali, crack o versioni illegalmente modificate.
Per maggiori informazioni su termini di utilizzo, politica sulla privacy e sul copyright di Internet Archive ti consigliamo di leggere l’apposita sezione sul sito.
Interfaccia e strumenti
Dal progetto madre, sono nati diversi sotto-progetti che attingono alla fonte per fornire all’utente diverse informazioni.
- Wayback Machine (https://web. archive.org), lanciato il 24 ottobre 2001, è lo strumento che permette agli utenti di consultare le versioni storiche di pagine web archiviate nel corso degli anni e di navigarle così come si presentavano un tempo. Ad oggi il servizio conserva ben 818 miliardi di pagine web
- Open Library (https://openlibrary. org), un progetto che mira a creare un’importante biblioteca online con libri digitalizzati. Permette di accedere a circa quattro milioni di libri in digitale simulando i meccanismi di ricerca tipici di una comune biblioteca
- Image Archive (https://archive.org/ details/image), un’ampia raccolta immagini liberamente accessibili da chiunque, dalle fotografie di opere d’arte a immagini del cosmo.
- Moving Image Archive (https:// archive.org/details/movies), consente di accedere a una miriade di film digitali che vanno dai classici lungometraggi, ai cartoni animati e ai concerti. Molti dei video sono disponibili per il download gratuito
- Audio Archive (https://archive.org/ details/audio), una vasta area che raggruppa file audio relativi a musica, conferenze, interviste, persino letture di libri e poesie. Molti di questi audio ed MP3 sono disponibili per il download gratuito.
- The Internet Archive Software Collection (https://archive.org/details/ software), la più grande libreria di software vintage e storica del mondo, fornisce accesso istantaneo a milioni di programmi, immagini CD-ROM/DVD (ISO), documentazione e contenuti multimediali.
Contenuti e guida
Nelle software collection di Archive.org sono presenti software di ogni tipo, dalle ISO complete di sistemi operativi a videogame che hanno fatto la storia.
Passo dopo passo ti mostriamo come ricercare i titoli archiviati.
PASSO 1: Alla ricerca di software gratis
Per scaricare software da Archive.org puntiamo il browser sulla pagina https://archive.org/details/software e dalla barra laterale sinistra, nella casella di ricerca Search this collection, digitiamo il nome del software da ricercare, lasciando flaggata la casella Metadata.
PASSO 2: Il segreto è nei metadata
L’opzione Metadata permette di ricercare i software basandosi su specifiche info, tipicamente nome distintivo del file, autore, data di pubblicazione, formato, codici seriali, SHA-1 o SHA-256.
L’opzione Text Contents invece ci consente di compiere una ricerca puramente testuale.
PASSO 3: SHA, il metadato che ci mette al sicuro!
Proprio tramite la ricerca della chiave SHA è possibile ricercare un particolare software (per il quale è stato
esplicitato questo metadato), magari datato e non più disponibile sul sito ufficiale, essendo più o meno sicuri che quanto scaricato sia originale e privo di virus o malware.
PASSO 4: Affiniamo le nostre ricerche
Una volta ottenuti i primi risultati di ricerca, possiamo affinarli impostando specifici filtri definiti di volta in volta dal sistema a seconda dei metadati presenti.
Nella barra laterale sinistra, potremo ad esempio flaggare l’anno, la lingua o le altre caratteristiche riportate, ottenendo risultati specifici.
PASSO 5: Fidiamoci di chi l’ha provato prima di noi
Nella scheda del software sono generalmente riportati anno di pubblicazione, publisher, tipologia e un testo esplicativo.
La comoda sezione Review a fondo pagina permette di avere un riscontro oggettivo di altri utenti.
Nell’immagine, a solo scopo didattico, riportiamo una scheda relativa a Windows 95.
PASSO 6: Download
Sincerandosi di non scaricare materiale illegale – lasciamo queste pratiche agli hacker –, nella barra laterale destra (DOWNLOAD OPTIONS) si ha l’opportunità di accedere al materiale scaricabile, generalmente ISO, ZIP, Torrent; spesso sono disponibili anche immagini, documentazione, screenshot o altro.