Sono molti i casi in cui abbiamo acquistato un’applicazione o un gioco sul Google Play Store e non siamo riusciti a valutare il nostro acquisto entro i 15 minuti previsti per il rimborso. Il classico caso sono ad esempio i programmi di mappe e navigazione gps in genere in cui non si fa in tempo a scaricare la mappa, oppure i giochi con contenuti aggiuntivi molto grandi.
Il tutto viene fuori leggendo bene il regolamento di “Android Developer Distribution agreement” da cui estrapoliamo il seguente comma:
3.4 Special Refund Requirements. The Payment Processor’s standard terms and conditions regarding refunds will apply except the following terms apply to your distribution of Products on the Market.
- Products that can be previewed by the buyer (such as ringtones and wallpapers): No refund is required or allowed.
- Products that cannot be previewed by the buyer (such as applications): You authorize Google to give the buyer a full refund of the Product price if the buyer requests the refund within 48 hours after purchase.
In pratica possiamo chiedere il rimborso dell’intero prezzo pagato per l’app entro 48 ore dall’acquisto, l’importante è che ci sia una giusta motivazione. Se la motivazione è accettabile questo sarà giudicato a discrezione del personale di Google e in molti ci hanno segnalato che i rimborsi sono stati effettuati anche a distanza di anni dall’acquisto (caso della non compatibilità con la nuova versione di Android).
Vediamo in dettaglio come ottenere il rimborso.
Guida
- Aprire la pagina web del Google Play Store e loggarsi con il proprio account.
- Cliccare sull’icona in alto a destra e selezionare “I miei ordini e impostazioni”.
- Seleziona l’app in questione con l’opzione a destra “Segnala un problema”
- Seleziona “Vorrei richiedere un rimborso” dal menu a tendina e in basso fornire motivazioni valide.
Come avrete capito non c’è la certezza che fatto questo otterrete il rimborso, comunque se la richiesta è valutata come valida dal team di Google riceverete i vostri soldi entro pochi giorni.
Quindi, per avere almeno una speranza di ottenere quanto richiesto bisogna avere una giusta motivazione, eccone alcune di utenti che ci sono riusciti:
- Purtroppo il programma non è più compatibile con Android 4.3 e lo sviluppatore non aggiorna. L’applicazione funzionava solo con Android 2.3 Gingerbread.
- L’applicazione va in crash in maniera random e tale difetto si è verificato dopo i 15 minuti.
- Programma che non viene aggiornato da tanto tempo e quindi non più pienamente funzionante.
- Scarso supporto dello sviluppatore che non risponde alle email e quindi non migliora il programma.
- Non uso più tale applicazione.
Quest’ultima motivazione ci è sembrata a dir poco sorprendente però sembra proprio che Google abbia rimborsato alcuni utenti per semplice inutilizzo dell’app.
Personalmente vi consiglio di non approfittare in modo incontrollato di questa possibilità, chiedete il rimborso solo per le app e giochi che non funzionano o non funzionano più.