Come si manifesta?
Tutte le cartelle contenute nelle chiavette USB si trasformano come per magia in collegamenti che non aprono più le cartelle corrispondenti. La stranezza è che per i pc infetti, questi collegamenti sono perfettamente utilizzabili, essendo essi a loro volta infettati. Le cartelle reali sono invisibili, ma ci sono.
Non è possibile renderle visibili facendo “Mostra file nascosti” da Opzioni Cartella, ma bensì basterà effettuare pochi semplici passaggi.
Risoluzione 1
Un programma per riparare le pendrive USB infettate dal malware che trasforma le cartelle in collegamenti lo trovate qui. Questo programma mette a posto le pendrive ripristinando le cartelle ed eliminando i file infetti.
Risoluzione 2
La soluzione segnalata già nel precedente articolo consinste nell’utilizzare il “vecchio” DOS.
- Annotare la lettera assegnata alla propria pendrive o al proprio hdd esterno incriminato
- Aprire il prompt dei comandi (dal Menù Start—>Accessori, e selezionare “Esegui come Amministratore”)
- All’interno del Prompt dei comandi, digitare questo comando sostituendo la X con la lettera assegnata al vostro HDD incriminato/Pendrive :
attrib -h -r -s /s /d X:\*.*
Al termine del comando, che metterà del tempo variabile a seconda della quantità di files presenti, le cartelle torneranno visibili.